Anna MENGHI
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Anna Menghi
Sono nata il 26 giugno 1962 a Macerata.
A soli sei mesi, dopo essere stata sottoposta al vaccino, ho contratto la poliomielite, una malattia grave, che ha segnato tutta la mia esistenza.
La disabilità che ne è derivata, pur inasprendo la mia vita, non mi ha impedito di dedicarmi con impegno agli studi, cui sono approdata con l’idea che solo un’adeguata istruzione avrebbe potuto aiutarmi ad esprimere quanto avevo dentro. Per questo motivo, dopo il diploma, ho deciso di iscrivermi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Macerata, conseguendo nei tempi previsti la laurea. Nel 1988 ho intrapreso la pratica forense, ottenendo, dopo poco, l’abilitazione ad esercitare la professione di avvocato e nel 1990, dopo aver vinto un concorso pubblico, ho iniziato a lavorare presso la Asl di Macerata.
Nel 1997 sono diventata la prima donna sindaco della città di Macerata e nel 2020, candidata nelle liste della Lega, sono divenuto membro dell’Assemblea Legislativa delle Marche.
Storia politica
La passione per la politica è già presente nei miei anni di università, quando da giovane studentessa di giurisprudenza osservo con sguardo critico la realtà, percependone tutte le contraddizioni.
Sento il bisogno di porre rimedio alle ingiustizie, tanto più che sono portatrice di disabilità e dunque vocata a difendere i diritti dei più fragili, il più delle volte dimenticati o non tutelati con competenza e sensibilità.